Cinisello
Balsamo, 28 febbraio 2022 -
In un contesto caratterizzato da continue preoccupazioni per la
salvaguardia
del clima, l'impegno di Epson nei confronti delle tecnologie
sostenibili, in
particolare di quella inkjet per l'ufficio, sta dando i suoi frutti,
con un
aumento della domanda per questo tipo di soluzioni.
L'azienda
giapponese attribuisce da sempre grande
importanza alla sostenibilità e dal 2018 ha investito oltre mezzo
miliardo di
euro nello sviluppo della testina di stampa inkjet PrecisionCore,
offrendo
un'alternativa a minore impatto ambientale e di alta qualità basata
sulla tecnologia
a freddo. Non solo: di recente la società ha investito ulteriori 750
milioni di
euro per supportare lo sviluppo di nuovi materiali e nuove tecnologie
in grado
di ridurre l'impatto ambientale.
Secondo
quanto previsto dalla nuova IDC Info Snapshot promossa
da Epson, che analizza le tendenze e le aspettative del settore del
printing in
relazione alla tecnologia inkjet per l'ufficio, la domanda di stampanti
laser tenderà
a diminuire su base annua del 2,6% in
Europa e del 4,3% in Italia, mentre la vendita dei modelli inkjet per
l'ufficio
registrerà un aumento annuo pari al 7%1 in Europa e all'8,8%
in
Italia.
L'istantanea
identifica anche i principali fattori di
questo cambiamento. Stando alla ricerca condotta da IDC, l'88% dei
responsabili
decisionali in ambito hardware ora ritiene che i consumi energetici e i
rifiuti
(87%) siano due aspetti estremamente o molto importanti nella scelta di
nuove
stampanti2. Dallo studio di IDC emerge inoltre che il 78%
degli
intervistati considera le stampanti e i multifunzione inkjet più
eco-sostenibili rispetto ai dispositivi laser3.
Gareth
Jay, Direttore della Office Print Business Unit di
Epson Europe ha commentato: "Oggi la stampa rappresenta circa il 10%
dei
consumi energetici di un ufficio4. Passando alle stampanti
inkjet
per l'ufficio di Epson, le aziende possono ridurre i consumi fino
all'83%5.
L'emergenza climatica riguarda tutti noi ed è nostro dovere trovare una
soluzione: partendo da questo presupposto, abbiamo investito molto per
aumentare la sostenibilità del nostro business e dei nostri prodotti,
aiutando
anche clienti e utenti finali a migliorare le loro credenziali
ambientali".
Le
stampanti inkjet per l'ufficio: aumento della domanda e
interesse dalle aziende
L'atteggiamento
positivo nei confronti delle stampanti
inkjet per l'ufficio è confermato anche dal nuovo report IDC Vendor
Spotlight commissionato
da Epson, secondo cui il 65% dei responsabili IT europei intende
destinare fino
a metà del budget a propria disposizione per acquistare prodotti e
servizi
sostenibili. Tale slancio è alimentato da una maggiore fiducia e
positività
delle aziende nei confronti della tecnologia inkjet per via delle sue
caratteristiche intrinseche di sostenibilità, sicurezza e conformità6.
"Le
stampanti laser - continua
Jay - fanno
largo uso di consumabili e hanno molte parti da
sostituire, mentre quelle inkjet sono palesemente migliori, ma non sono
tutte
uguali. Le nostre si basano su una tecnologia a freddo che richiede
meno energia
e inoltre, non richiedono tempi di riscaldamento all'accensione o in
seguito
alla riattivazione. Sono quindi più veloci, producono stampe uniformi
di alta
qualità, riducono i costi e consumano meno".
Anche
nelle situazioni di lavoro ibrido c'è interesse
verso la stampa inkjet: dipendenti e collaboratori, infatti,
necessitano di
soluzioni sostenibili e convenienti per piccoli gruppi e per l'uso a
casa. Nel
2021, Epson ha raggiunto quota 60 milioni di stampanti EcoTank vendute
in tutto
il mondo7, un risultato possibile grazie alla riduzione dei
consumi
energetici e della quantità di rifiuti prodotti consentita da questi
dispositivi.
In base al
report IDC Vendor Spotlight, le stampanti con
serbatoi di inchiostro, che permettono una minore frequenza di
sostituzione dei
materiali di consumo, stanno registrando un forte aumento della domanda
negli
uffici di tutta Europa: se da un lato il 13% dei lavoratori in remoto
utilizza
già materiali di consumo per la stampa forniti in abbonamento,
dall'altro IDC
prevede che, entro il 2024, il 60% delle aziende passerà a un modello
in
abbonamento per la stampa e i servizi correlati8.
"Continueremo
a sostenere i vantaggi offerti dalla
tecnologia a freddo di Epson, oltre che dai vari modelli di acquisto e
abbonamento disponibili sia per le aziende sia per chi lavora da casa",
ha
concluso Jay.