Uno dei punti programmatici fissati all’insediamento del nuovo Consiglio Direttivo di Federcatolai (Federazione Nazionale Cartolai), fu, alla fine del 2009, quello di razionalizzare gli innumerevoli impegni presi, in termini di tempi e risorse. Sviluppando un programma articolato in pochi punti, che andiamo ad analizzare insieme al Presidente Ugo Margini.
Lo sviluppo dei sindacati locali
Uno dei principali obiettivi del piano triennale di Federcartolai – Federazione Nazionale Cartolai – è quello di costituire in tutte le province italiane un sindacato, come base e punto fisico di dialogo e ascolto con la categoria: “Laddove già esistente – ci spiega il Presidente - si proporrà anche l’unificazione della denominazione al fine di rendere il marchio quanto più forte e conosciuto. Stiamo anche lavorando alla costituzione dei coordinamenti regionali di cui l’Emilia Romagna costituisce il primo efficace esempio”.
Filo diretto
Dal punto di vista tecnologico-organizzativo Federcartolai si è già dotata di Filo Diretto, un completo e avanzato sistema di Crm per gestire la comunicazione con la categoria e dopo soli 7 mesi, sono circa 500 gli iscritti al servizio, che è completamente gratuito. I cartolai che vogliono dotarsi di un proprio Filo Diretto possono informare e aggiornare efficacemente tutti i clienti su ogni iniziativa commerciale, sull’arrivo di prodotti, su nuovi servizi, sconti o promozioni. È quindi possibile abbandonare le classiche comunicazioni massive per dedicarsi a strategie di comunicazione mirata al singolo consumatore, imparando a conoscerne i gusti e i bisogni. Sono a disposizione sms, fax, e-mail, posta cartacea, servizi di posta certificata, attraverso i quali è possibile scegliere i canali più idonei per relazionarsi con il cliente, ottimizzare l’invio delle comunicazioni, oltre a pianificare al meglio campagne informative e attività promozionali.
Un supporto marketing concreto
A partire dalla conosciuta e ormai diffusissima esperienza Scuola Kit, nata con il fine di rendere un servizio sociale e, indirettamente, aumentare l’afflusso di clientela in cartoleria, Federcartolai sta lavorando su alcuni accordi e protocolli, come la Carta dello studente e la diffusione di Buoni cartoleria.
La Carta dello Studente
Prima carta in Europa che garantisce agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado italiane agevolazioni per l’accesso alla cultura su tutto il territorio nazionale. Promossa dal MIUR, offre uno sconto generico del 10% per l’acquisto di articoli per la scuola in genere, prodotti per disegno e belle arti, libri (non scolastici), presso tutti i cartolai convenzionati, che godranno di visibilità sul sito del Ministero. “Aderire alla rete potrà aiutare la categoria a combattere la concorrenza della GDO – continua Margini - anche durante il periodo scolastico”.
Ticket cartoleria
Interessa l’acquisto di ogni genere di materiale, scolastico e non, presente nelle cartolerie. L’iniziativa, nata nel 2008 con il progetto Dote Scuola Lombardia, è frutto dell’accordo quadro siglato tra Accor Services Italia S.r.l., oggi Edenred, e Federcartolai- Confcommercio che ha previsto appunto l’utilizzo esclusivo di appositi voucher Ticket Service per l’acquisto di tutti i prodotti presenti all’interno delle cartolibrerie. Anche in questo caso aderire alla rete aiuta la categoria a combattere la concorrenza e, inoltre, se verrà adottato da altri enti – istituzioni – aziende del settore permetterà di veicolare nel comparto ingenti risorse”. Nel 2008 la sola Regione Lombardia ha veicolato circa 40 milioni di euro.
Attività formative su misura
Dopo la prima fase di avvio del progetto Filo Diretto, a cui i cartolai possono iscriversi gratuitamente dal sito www.federcartola.it, Federcartolai ha deciso di estendere a tutta la base questa opportunità di conoscenza e di business: “Crediamo nel valore della qualificazione professionale e nella formazione continua – ci spiega il Presidente - A nostro avviso tutti i cartolai, infatti, dovrebbero poter affrontare il mercato con un’adeguata preparazione e investire sulle risorse umane. Piccoli esercizi, catene di negozi, realtà complesse, gadget o ufficio, centro o periferia: i corsi di Federcartolai sono ‘tagliati su misura’ in base alle esigenze dei singoli cartolai”.
Il progetto pilota, dedicato a comunicazione e marketing, ha evidenziato come sia necessario creare un laboratorio permanente, un centro studi dedicato a questi temi. Questo significa offrire ai cartolai corsi di alta qualità, continuamente.
Una mappatura territoriale
“Uno dei nostri obiettivi primari – continua Margini - è quello di mappare il territorio e tutte le cartolerie, non solo gli associati. Abbiamo in tal senso un accordo per pubblicare delle indagini territoriali che, con cadenza bimestrale, raggiungono le cartolerie nelle province italiane. Abbiamo commissionato ricerche all’Ufficio Studi di Confcommercio e all’Ufficio Studi di Federcartolai Emilia Romagna, puntualmente pubblicati sul sito web. Ma soprattutto stiamo cercando di mappare la categoria tramite Filo Diretto: tale mappatura sarà fondamentale per sviluppare tutte le iniziative, permettendoci di dialogare con forza e autorevolezza con tutti i nostri interlocutori. Inoltre gli stessi attori della filiera potranno usufruire di importanti informazioni a supporto delle rispettive azioni di marketing”.
Per realizzare tutto ciò Federcartolai ha individuato quattro principali partner:
È soprattutto quest’ultimo ad essere al centro dell’interesse della federazione, nella convinzione che il cliente finale, se opportunamente stimolato possa garantire impulso a tutto il settore.
Federcartolai riconosce inoltre l’importanza del dialogo con fornitori, grossisti e tutti gli altri anelli della filiera: “Una loro collaborazione per promuovere ed invitare i cartolai ad aderire a Filo Diretto – conclude il Presidente - produrrà benefici per tutti, rendendo più unita la nostra filiera”.