Qual è stata l’evoluzione dell’azienda nel corso degli anni? Quali le tappe che hanno segnato la sua crescita?
Per un'azienda ormai quasi centenaria – il secolo si compirà nel 2024 – è difficile riassumere la storia in poche righe. Esistono poi differenti chiavi di lettura.
La storia della Balma, Capoduri è legata sicuramente agli uomini, Aldo Balma e Andrea Capoduri che l'hanno fondata nel lontano 1924, e a mio padre Giorgio Balma che dal 1957 fino a pochi anni or sono ne ha saputo guidare la crescita e la trasformazione in impresa industriale.
Un altro modo di leggere la storia è pensare ai prodotti lanciati negli anni sul mercato, alcuni dei quali diventati vere icone del settore, dal barattolo "Coccoina" del 1927 alla cucitrice a pinza "ZENITH" 548 del 1948, dal levapunti "ZENITH" 580 alla scatola di punti "ZENITH" 130 ecc.
Quali caratteristiche distinguono i vostri prodotti nel panorama della cancelleria?
Le caratteristiche che distinguono i nostri prodotti sono essenzialmente riconducibili alla ricerca della qualità – una qualità a 360° che riguarda il prodotto dalla progettazione alla realizzazione, alla commercializzazione e al servizio post-vendita.
Basti pensare che tutte le nostre cucitrici vengono collaudate una ad una, oppure alla garanzia a vita per difetti di fabbricazione.
A quali target si rivolgono i prodotti di Balma, Capoduri & C.? Quali esigenze del consumatore soddisfano?
Con le caratteristiche appena descritte, i nostri prodotti non sono e non possono essere adatti al mass market ma bensì ad una clientela che desideri un utile e affidabile strumento di lavoro.
Oltre alla passione per la manifattura e la qualità Made in Italy, Balma, Capoduri & C. ha posto l’attenzione sul dettaglio e sul design, come dimostrano alcune iniziative intraprese e i riconoscimenti ottenuti. Ce ne può parlare?
Sicuramente da sempre c'è stata un'attenzione da parte nostra alla "forma" e non solo alla "sostanza".
Talune scelte stilistiche nascono poi da un tributo all'aspetto ergonomico di oggetti che spesso vengono presi in mano durante la giornata. Si pensi ad esempio alla forma delle nostre cucitrici a pinza rimasta praticamente inalterata nei decenni, dalla "ZENITH" 507 alla "ZENITH" 548 fino alla "ZENITH" 590.
Da alcuni anni poi abbiamo percepito, soprattutto in ambito fieristico, un'attenzione nei nostri confronti da parte di operatori provenienti dai più diversi Paesi di una nuova tipologia. Si parla di design shop, concept store e attività varie non necessariamente dedicate al solo mondo della cartoleria. Alcuni prodotti della nostra gamma si sono dimostrati particolarmente interessanti per questa clientela che cerca soprattutto prodotti belli e utili da proporre come idee regalo.
Così è nata la selezione "BC Details" presente nel nostro sito e nel nostro catalogo. Si è poi sviluppata e arricchita la linea "ZENITH" GOLD, dove lo slogan "la qualità è un dono" ne sottolinea le peculiarità.
I brand “ZENITH” e “Coccoina” sono conosciuti e apprezzati anche oltreoceano. Quanto è importante l’internazionalità per la vostra azienda?
I brand "ZENITH" e "Coccoina" sono conosciuti in molti Paesi in giro per il mondo. Nel 2019 abbiamo esportato in 30 differenti nazioni.
Abbiamo allacciato relazioni commerciali anche con importanti realtà nell'ambito della vendita museale, come ad esempio il MOMA di New York e non solo.
Sono riconoscimenti importanti al nostro Made in Italy.
Balma, Capoduri & C. pone l’attenzione anche sulla responsabilità sociale e ambientale. Come si integrano questi due importanti valori nella vostra attività?
Da sempre siamo impegnati nel rispetto dei valori etici e professionali nei vari ambiti della nostra attività.
Abbiamo adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo secondo il Decreto Legislativo 231/2001 e il relativo Codice Etico aziendale. È stato nominato l'Organismo di Vigilanza che sovrintende al controllo della corretta applicazione di tale normativa.
Balma, Capoduri riserva poi particolare attenzione e rispetto all'ambiente, essendosi da tempo dotata di moderni impianti di depurazione che fanno sì che le emissioni in aria e gli scarichi idrici avvengano nel pieno rispetto dei limiti di legge. Con lo stesso impegno profuso per l'ambiente e sicurezza all'esterno della fabbrica, Balma, Capoduri si impegna a garantire la qualità e la sicurezza nel proprio ambiente di lavoro.
Il mondo della cartoleria sta attraversando un periodo molto particolare e inatteso a causa dell’attuale emergenza sanitaria. Come state affrontando questa sfida? Avete intrapreso iniziative particolari? Quali sono le vostre previsioni di ripresa?
Per affrontare l'attuale emergenza abbiamo adottato una serie di misure tecniche e procedurali atte ad evitare il contagio. È stato stilato, anche con il contributo di tecnici specialisti esterni, un protocollo comportamentale condiviso con RLS, RSPP, RSU e medico competente.
Anche dal punto di vista commerciale è una vicenda importante e imprevedibile, dai risvolti estremamente pesanti. Stiamo cercando di supportare la clientela testimoniando la nostra vicinanza e offrendo la nostra concreta disponibilità.
Pensiamo si possa tornare ad un'attività magari diversa, ma con volumi simili, o almeno paragonabili a quelli ante-covid non prima del mese di ottobre.
Dipenderà anche e soprattutto da come gli altri settori sapranno affrontare questa emergenza e quindi da quello che sarà l'andamento dell'economia in generale.