Si è conclusa con successo "Epson Palestra Creativa - Tecnologia e creatività per la comunicazione sul punto vendita", l'iniziativa partita lo scorso ottobre e messa a punto dall'Istituto Rizzoli di Milano in collaborazione con Epson. Rivolta agli studenti delle classi terze per lo sviluppo di un progetto di comunicazione nel settore retail, ha alternato lezioni teoriche e attività pratiche, risultando una sfida avvincente per i ragazzi e un'opportunità per l'azienda giapponese, che ha offerto un valido contributo alla formazione delle nuove menti creative dell'Istituto.
"Epson Palestra Creativa" è in linea con il
progetto educativo "New Horizons" che, parte delle iniziative di CSR sviluppate
da Epson Europa, è in essere dal 2019 e coinvolge migliaia di studenti europei
di tutte le età, mettendo a loro disposizione tecnologie digitali per favorire
metodi di insegnamento innovativi e promuovere la conoscenza e i programmi
inerenti i temi della sostenibilità e dell'innovazione.
"Il supporto di Epson - ha commentato Paola Mondinari,
dirigente dell'Istituto Rizzoli - è stato fondamentale: da tempo impegnata in
ambito education, l'azienda e i suoi rappresentanti si sono posti come guida capace
di dare ai ragazzi consigli utili, permettendo di sperimentare un'esperienza
analoga a quelle che si troveranno ad affrontare una volta entrati nel mondo
lavorativo."
"In questa iniziativa - ha affermato Reato Sangalli,
Head of Sales C&I Printing di Epson Italia - ci siamo concentrati sulle
problematiche relative alla cartellonistica di largo formato, sottolineando il
fatto che se integrata ad altre forme di comunicazione digitale porta a un
risultato ancora più efficace per il punto vendita. Priorità di questi incontri
è stata offrire ai ragazzi le conoscenze tecniche per poter unire la fase
creativa con quella di produzione, oltre alla possibilità di far loro
effettuare prove pratiche reali con le nostre stampanti SureColor."
Nei due incontri con gli studenti presso l'Istituto, Alex
Tomaiuoli, Sales Support Specialist di Epson Italia, ha illustrato come
realizzare il file per la stampa digitale di largo formato partendo dai più
comuni applicativi di grafica e preparandoli alle funzioni tipiche di un
software RIP. L'utilizzo della stampante SC-T3700 per la produzione dei lavori
sviluppati dal team è stato il passo finale del percorso. "I ragazzi - ha
proseguito Renato Sangalli - hanno avuto modo di riflettere sull'importanza
della comunicazione visiva stampata e apprendere diverse nozioni che spaziano
dalla gestione del colore al flusso di lavoro, fino al supporto specifico per
la stampa per ottenere un prodotto finale allineato alla proposta
creativa."
L'obiettivo di stimolare interesse per la realizzazione di
supporti grafici destinati alla comunicazione sul punto vendita è stato
raggiunto: l'iniziativa è stata molto apprezzata dai partecipanti sia per le
nozioni interessanti, sia per l'ambiente, disteso e al tempo stesso
coinvolgente.