Nella fascia 0-14
anni, i lettori (o ascoltatori) sono il 77% del totale e ognuno di questi legge
in modi molto diversi: il 72% legge libri a stampa (anche illustrati), il 10%
e-book, il 2% audiolibri fisici, il 3% audiolibri su piattaforme, il 18% utilizza
app educative e narrative, il 34% (nella fascia 0-4 anni) libri tattili. Dietro
questi numeri, però, si cela un andamento per età estremamente variabile: tra
0-3 anni i lettori sono il 77%, salgono al 93% nella fascia 4-6 anni per calare
all’84% nella fascia 7-9 anni. Tra i 10 e i 14 anni scendono ancora verso il
65%, una discesa che continuerà poi per toccare il 51% nella fascia 15-17 anni
(fascia che non è però oggetto di questa ricerca). La media del 77% nasconde
differenza anche nel genere: sono lettrici l’80% delle bambine contro il 75%
dei bambini. Per quanto riguarda l’intensità di lettura, poco meno della metà
(42%) legge tra 1 e tre libri l’anno, il 30% tra 4 e 6 libri, il 20% tra 7 e 11
libri, l’8% 12 o più libri. La stragrande maggioranza, il 69% legge solo libri
a stampa o libri tattili mentre ben il 20% legge o ascolta anche in lingua straniera. Il 37%, inoltre, sceglie da sé cosa
leggere.
La ricerca, realizzata da AIE in collaborazione
con CEPELL, è stata presentata a Più libri più liberi 2021.
PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI
Più libri più liberi è la Fiera Nazionale della
Piccola e Media Editoria e si svolge a Roma nel mese di dicembre. Dal 2017, la
manifestazione si tiene presso il nuovo centro congressi della capitale, La
Nuvola, progettata dall’archistar Massimiliano Fuksas. Più libri è la prima
fiera italiana dedicata esclusivamente all’editoria indipendente dove ogni anno
circa 500 editori, provenienti da tutta Italia, presentano al pubblico le
novità ed il proprio catalogo. Cinque giorni e oltre 650 eventi in cui
incontrare gli autori, assistere a reading e performance musicali, ascoltare
dibattiti sulle tematiche di settore.
IL PROGETTO
Più libri più liberi nasce nel dicembre del 2002 da
un’idea del Gruppo Piccoli Editori dell’Associazione Italiana Editori.
L’obiettivo è quello di offrire al maggior numero possibile di piccole case
editrici uno spazio per portare in primo piano la propria produzione, spesso
“oscurata” da quella delle imprese più grandi, garantendogli la vetrina che
meritano. Una vetrina d’eccezione, nella capitale d’Italia e durante il periodo
natalizio.
Ma Più libri non è solo questo, il vero cuore della
fiera è il programma culturale: incontri con autori, reading, dibattiti su temi
di attualità, iniziative per la promozione della lettura, musica e performance
live scandiscono le cinque giornate della manifestazione in una successione
continua di eventi per tutti i gusti e per tutte le età.
Dal 2018 Più libri più liberi si è arricchita con il
PLPL Business Centre, un’area di 500 mq a uso esclusivo degli operatori
professionali: il punto di incontro di tutti gli attori del mondo editoriale
italiano e internazionale interessati a dialogare con i nostri editori.
L’AIE
Nata nel 1869, l’Associazione Italiana Editori è la
più antica associazione di categoria italiana. Da oltre 150 anni rappresenta e
tutela sul piano nazionale e internazionale gli editori che pubblicano libri,
riviste scientifiche e contenuti digitali. Costituisce un osservatorio
aggiornato sul panorama della lettura, del mercato editoriale, dei consumi
culturali ed educativi – dalla scuola all’università – indispensabili alla
crescita del Paese. È tra le fondatrici di Confindustria. Gli editori aderenti
ad AIE rappresentano oltre il 90% del mercato librario italiano.
AIE fotografa in modo periodico gli scenari del
settore, aggiornando costantemente i soci e i media con notizie, dati,
statistiche e analisi di mercato.
È inoltre impegnata nella ricerca e nell’innovazione
nel campo delle tecnologie editoriali (norme, metadati, formati digitali,
risoluzioni del web e identificatori persistenti).