La gara ha avuto l’obiettivo di costruire un giocattolo attraverso un kit di materiale, sfruttando le conoscenze acquisite a scuola. In palio 36 giochi firmati Quercetti per i progetti più innovativi.
Per l’azienda, la quale ha partecipato tramite Francesco Allora, Responsabile progettazione prodotto, è stata una preziosa opportunità per interagire con i bambini e scoprire le loro potenzialità creative.
“Ringrazio l’Unione Industriali per avermi dato la possibilità di partecipare a questi incontri, preziosissime occasioni durante le quali poter osservare “in diretta” come lavorano le menti di questi piccoli inventori, cosa si aspettano da un giocattolo e cosa li diverte e stimola maggiormente. Inoltre, sono rimasto piacevolmente stupito da come, nonostante la loro giovanissima età, abbiano incentrato alcune delle loro creazioni su temi forti e importanti quali: cambiamento climatico, pace e SDGS… Il futuro è nelle mani delle nuove generazioni e c’è davvero bisogno di segnali positivi come questo, senza contare che alcuni dei giocattoli proposti avevano alla base idee davvero originali da cui senz’altro prenderemo spunto!”-Francesco Allora.
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Da diversi anni l’azienda propone materiale per favorire l’apprendimento delle discipline scolastiche attraverso il gioco, come il tubò pitagorico, prodotto che ha riscontrato particolare successo nella memorizzazione delle tabelline, o le lavagne con lettere magnetiche per la composizione delle prime parole. L’azienda rivolge particolare attenzione al mondo della scuola e alle sue esigenze proponendo attività laboratoriali seguendo il metodo del learning by playing.