David Cirici con "Muschio" della casa editrice Il Castoro per la categoria +6 (rivolta alla fascia di lettori dai 6 ai 10 anni) con 10 voti e Luigi Garlando con "L’estate che conobbi il Che" della Rizzoli, per la categoria +11 (rivolta alla fascia dagli 11 ai 15 anni) con 79 voti, sono stati i libri più votati da una giuria composta da lettrici e lettori fra i 6 e i 15 anni, provenienti da sessanta scuole primarie e secondarie in tutta Italia, ripartite equamente tra le due fasce d’età. Gli autori dei due libri vincitori ricevono un assegno di 5.000 Euro. Premiato anche, con un assegno di pari entità, il traduttore del libro Muschio, Francesco Ferrucci.
All’edizione 2017 del premio hanno partecipato 88 libri candidati nelle due categorie di concorso. Le cinquine finaliste sono state selezionate ad ottobre dal Comitato scientifico del Premio, presieduto allora da Tullio De Mauro e composto da Emma Beseghi (Università di Bologna), Pino Boero (Università di Genova), Ermanno Detti (“Il pepe verde”), Mena Ferrara (insegnante), Milena Minelli (libraia), Mara Mundi (bibliotecaria) e Riccardo Pontegobbi (“Liber”).
Durante la cerimonia di premiazione, condotta da Loredana Lipperini, sono intervenuti Antimo Cesaro (Sottosegretario al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), Franco Boni (Presidente BolognaFiere), Marilena Pillati (Vicesindaco del Comune di Bologna), Giovanni Solimine (Presidente della Fondazione Bellonci), Giuseppe D’Avino (Presidente di Strega Alberti Benevento SpA), Romano Montroni (Presidente del Centro per il libro e la lettura), e Gian Enrico Venturini (Vice Direttore Generale di Bper Banca).