Chi sono gli adolescenti italiani? Come vivono e si rapportano nell’era della comunicazione globale. Da Gut Edizioni una ricerca aggiornata sulle abitudini e i consumi dei teenager italiani.
Per sapere tutto su abitudini e consumi dei teenager italiani arriva Marketing dei Teenager – nell’era della comunicazione globale – (uscita per la collana Marketing e Pubblicità) pubblicazione curata da Marzia Istria Brand e Product Manager per Gut Distribution, edita da Lupetti Editore, con l’intento di restituire una panoramica esaustiva di una generazione forse ancora poco compresa dagli adulti, dal marketing e dai suoi operatori.
Da una generale considerazione sull’era digitale e sui cambiamenti derivati dall’avvento di internet, mutamenti che stanno interessando molteplici aspetti dell’esistenza umana, in particolare dei giovani, prende avvio l’identikit della net generation – quella che viaggia low cost e che adotta propri brand di fiducia, che usa la rete per costruire la propria immagine, 'mettersi in vetrina online', avendo così la possibilità di raccontare e raccontarsi attraverso parole e immagini.
Il punto di vista è quello di adulti che, come spiegano nella prefazione Gino e Michele, cercano di non cadere nell’errore comune di non saper comprendere i giovani.
Non mancano, all’interno della pubblicazione, interessanti case history, esempi emblematici del mondo dei teen: come nel caso di Smemoranda, famosissimo diario-agenda che da generazioni non smette di attrarre il mondo degli adolescenti, oppure dei fenomeni Hello Kitty e Moleskine. A completare lo scenario, un'analisi relativa alla scuola e al tempo libero, con un focus sui concept store e sui nuovi target dei giovani consumatori.
Nel complesso, queste pagine ci restituiscono una generazione di ipertecnologici, con molti soldi a disposizione e un forte desiderio di protagonismo che trova sfogo sul web – generazione screenager (termine apparso su Repubblica) o generazione ‘i’ (iPad, iPod, iBook) – curiosi, veloci, eclettici e disillusi, di natura pragmatica piuttosto che edonistica e ribelle, con il desiderio sempre più diffuso di essere riconosciuti. Un panorama dentro il quale è possibile intravvedere le tendenze future e lo sviluppo di nuovi prodotti: le ‘rivoluzioni’ green e slow, la contaminazione e lo sharing, insomma tutti quegli aspetti innovativi e contemporanei che ridefiniscono la nostra vita quotidiana. La postfazione del volume è curata da Nico Colonna, condirettore insieme a Gino e Michele di Smemoranda nonché presidente di GUT.