1. Il prossimo anno l’azienda festeggerà i 65 anni di attività; puoi raccontarci brevemente come nasce e com’è arrivata fino a qui?
LEBEZ
nasce a Correggio (Reggio Emilia) nel 1959 dalla passione di Vilmo Bezzecchi.
Già dai primi anni, la cura dedicata alla selezione dei prodotti, alla
personalizzazione del packaging, alla realizzazione di cataloghi sempre più
completi e alla serietà dei rapporti con i clienti, dava all’azienda una spinta
che oggi la pone ai primissimi posti nel mondo della cancelleria per
competenza, serietà ed efficienza.
La
qualità, sempre in primo piano, per offrire al cliente una selezione accurata
di prodotti pratici, creativi ed eleganti, e un valore aggiunto fatto di design
e fantasia, ma anche di ricerca e innovazione, hanno reso Lebez un partner
affidabile e un punto di riferimento nel settore cartoleria di alta gamma.
Oggi
Lebez si sviluppa in un’area di 13.000 mq, opera su tutto il territorio
nazionale con una efficiente rete di vendita dedicata unicamente ai rivenditori
di cancelleria ed è presente nei canali di vendita ingrosso,
cartoleria
e negozi,
con linee dedicate ed una ampia varietà di articoli.
Nel 2022 l’azienda ha raggiunto un altro
importante traguardo ottenendo la certificazione ISO9001,
un riconoscimento internazionale che attesta la qualità operativa dell’azienda.
2.
Come avete affrontato gli ultimi anni,
segnati dalla pandemia e dai rincari di energia e materie prime?
Gli ultimi 3 anni sono stati davvero difficili e ci hanno
messo duramente alla prova per i motivi che tutti sappiamo (lockdown,
inflazione, calo dei consumi, …). Però non tutto il male vien per nuocere,
infatti abbiamo saputo trasformare un momento difficile, in un’occasione per
velocizzare i processi di cambiamento che avevamo avviato già nel 2019, con il
nuovo management. Abbiamo cambiato completamente pelle: questo periodo di crisi
ci ha obbligato ad essere dinamici e veloci nelle scelte, a migliorare le
procedure interne, a creare cataloghi e campagne di vendita completamente
cambiati concettualmente. In generale, quello di cui più abbiamo risentito è
stata la bolla speculativa avuta sui trasporti marittimi, aumentati di 10
volte, che ci ha costretto ad assorbire il 90% dei costi extra derivanti. Ora
per fortuna la situazione si è normalizzata e possiamo tornare a ragionare in
termini più ordinari.
3.
Nel 2022 avete ottenuto la certificazione
ISO 9001, avete in programma altri raggiungimenti del genere?
La certificazione ISO 9001 è stato un importante traguardo,
che questa storica azienda meritava di raggiungere. Essere riconosciuti a
livello internazionale per la buona e corretta operatività interna è il giusto
traguardo per Lebez, che ha da sempre avuto attenzione per il welfare
aziendale. La vera sfida non è collezionare certificazioni, ma mantenere
costantemente alto il livello di qualità lavorativa aziendale. Ed è quello che
faremo.
4.
Quali sono i canali trainanti per la
vostra azienda? Quali i prodotti “civetta”?
Il canale su cui stiamo investendo tante risorse e dedizione
è quello tradizionale, vale a dire grossista e grande dettaglio. La maggior
parte delle nostre campagne di vendita è pensata e creata per fornire al
grossista, con e senza agenti, degli strumenti facili, veloci e redditizi per
una soddisfazione reciproca. Per il dettaglio offriamo un ampio assortimento in
grado di creare all’interno del punto vendita un’importante vetrina, ben
organizzata, colorata e soprattutto accattivante. Siamo certi di essere
un’azienda punto di riferimento per tutto il mercato nazionale. Questo dato ci
è confermato dai sondaggi che svolgiamo regolarmente con i nostri agenti e
direttamente con le aziende partner. La forza di Lebez è da sempre l’ampio
assortimento e la disponibilità di merce di qualità e certificata.
5.
Puoi parlarci brevemente dei vostri
marchi di punta?
Quando si parla di marchi di punta, in generale nel mondo
della cancelleria, si parla di COPREX: il nostro storico marchio su cui già
Vilmo Bezzecchi ha sempre creduto e investito. Coprex rappresenta il mondo
delle colle, stick e a nastro, e dei correttori. E proprio sul mini correttore
che ogni anno riusciamo a raggiungere l’incredibile traguardo del milione di
pezzi venduti. Anche il marchio SACCUCCIOLI, che rappresenta da oltre 20 anni
il mondo delle taschette e astucci ci da grandi soddisfazioni. Quest’anno il
marchio si è fatto in 3, differenziandosi per target di utente finale:
Saccuccioli per il mondo kids, NORTHPOINT per il mondo medie-superiori e BE MINE
per il mondo adulto-universitario. A seguire abbiamo CITY TIME che rappresenta
il mondo delle borse e zaini da ufficio, NIJI PEN quello delle penne regalo, REGALMENTE
per il packaging e NIJI DIGIT il mondo delle calcolatrici. Insomma, una squadra
molto importante e vasta, su cui il cliente potrà sempre fare affidamento.
6.
Avete da poco lanciato una linea
Gadget-Regalo, come sta andando?
Nell’ultimo anno è esplosa la moda del gadget, fonte di acquisti
emozionali nei negozi. Come dicevo prima, siamo diventati molto dinamici, e
quindi abbiamo creato a tempo record una collezione di articoli gadget come
penne, matite e pochette ampia e coloratissima, dando la possibilità a un
qualsiasi negoziante di creare un corner che attira facilmente l’acquisto da
parte dell’utente finale. Nel 2024 amplieremo ulteriormente questa gamma che
saprà valorizzare ancora di più l’offerta Lebez sul punto vendita.
7.
Su cosa puntate per il 2024 (e oltre)?
Il 2024 sarà un altro importante anno di sfide. Abbiamo già
aderito alle prossime fiere di settore ed extra settore. Il nostro obiettivo è
far percepire che con Lebez, un cliente potrà trovare un partner affidabile e
completo, qualità di prodotto e un’ampia disponibilità di referenze…il tutto
con un unico fornitore.