Proprio il metodo di scrittura di Leonardo, che sappiamo essere speculare da sinistra a destra, è stato interpretato come il tratto più caratteristico del suo intelletto e della sua straordinaria personalità. Attraverso la scrittura, Leonardo fissava i propri pensieri, trasformandoli in “codici”, vere e proprie testimonianze del suo estro, dall’inestimabile valore.
Un credo, quello della scrittura come custode dei pensieri e come mezzo di trasmissione del sapere umano, che da sempre sta alla base dell’operato di Grafiche Tassotti – leader nel settore della cartoleria di alta gamma. In occasione dei 500 anni dalla morte del Genio del Rinascimento italiano, L’Azienda ha concepito una capsule collection di fogli di carta decorativa pluriuso e articoli per la cartoleria a lui interamente dedicata.
Per farlo, Tassotti ha scelto di declinare in agende, taccuini, matite e non solo, alcuni tra i soggetti leonardeschi più celebri: l’Uomo Vitruviano - dalle proporzioni ideali che lo rendono armoniosamente inscrivibile nelle due forme “perfette” di cerchio e quadrato; le macchine volanti e alcuni estratti dagli scritti del Maestro.
I prodotti Tassotti diventano piccoli capolavori, nati da conoscenza e sapienza artigiana, amore per la carta e fedeltà all’arte della stampa nelle sue molteplici espressioni. Realizzati interamente a mano, sono oggetti raffinati, in grado di omaggiare Leonardo da Vinci con lo stile unico di una “stamperia creativa”.
Una favola vinciana, semplice e bellissima, ha come protagonisti proprio “La carta e l’inchiostro”: un foglio di carta ancora immacolato si lamenta di essere stato macchiato dall’inchiostro. «Aspetta» gli rispose l’inchiostro. «Io non ti ho sporcato, ma ti ho rivestito di simboli. Ora tu non sei più un semplice foglio di carta, ma sei un messaggio. Tu custodisci il pensiero dell’uomo, sei diventato uno strumento prezioso».