L’aula creativa messa in palio nell’ultima edizione del Premio GIOTTO La Matita delle Idee, il concorso promosso da F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini è stata ufficialmente finalizzata e consegnata alla scuola primaria Giovanni Pascoli di Grezzana (VR).
Non ci sono stati tagli di nastri e festeggiamenti, la delicatezza del periodo non lo permette, ma questo non toglie la soddisfazione del corpo docente e degli alunni che hanno un nuovo spazio a loro disposizione. Un’aula completamente rinnovata che ha voluto racchiudere al suo interno anche il concept dell’opera che ha permesso agli studenti di conquistare la giuria tecnica per originalità e creatività, primeggiando tra le oltre 1650 giunte da tutta Italia per l’edizione 2018/19.
Uno spazio studiato da un architetto a partire dalle esigenze di studenti e insegnanti e che, nel piano originario del progetto, vuole accogliere la creatività dei bambini. Un’aula che si mette oggi a disposizione della scuola offrendo uno spazio in più per svolgere le attività in piena sicurezza.
Ma qual è il lavoro che ha permesso ai grezzanesi di aggiudicarsi l’ambito premio nazionale? A partire dalla traccia del concorso “Colore, forma, spazio e luce: l’insieme che crea un’armonia”, i piccoli studenti sono riusciti a creare un’armonia del divenire. Perché “Mutevoli armonie” non è solo il titolo dell’opera ma il racconto di un’idea progettuale che si esplica nella sua duplice capacità di essere e di trasformarsi continuamente così come fa la natura ogni giorno. Una tavola metallica e tanti tasselli magnetici colorati sempre in movimento, per una sperimentazione interattiva, ludica e divertente.
E così il pavimento della nuova aula creativa diventa la riproduzione (calpestabile) degli stessi tasselli della tavola, mentre lungo le pareti si sviluppa la lavagna magnetica su cui è possibile disporre di volta in volta i lavori degli alunni. E come un’opera in armonico fluire, dalle estremità della lavagna prende forma il piano di lavoro, due strutture ricurve che accolgono gli alunni lungo una linea unica e non convenzionale, migliorandone comunicazione e interazione. La soffittatura è circolare e illuminata con una grafica che imita lo scenario del cielo per ricreare quella stessa serenità che ispira la visione reale, stimolando al contempo la creatività. I materiali utilizzati sono nobilitati di color neutro in contrasto con il colore delle pareti dell’aula, un tono su tono grigio chiaro e grigio più scuro. Le note di colore sono nelle grafiche a pavimento, nelle antine dei dieci mobiletti, nelle sedute (tutti di toni differenti) e nelle opere stesse degli alunni esposte sulla speciale lavagna.
A completare l’aula, una LIM di ultima generazione, una lavagna in ardesia per le spiegazioni più classiche con il gessetto e tutto il materiale creativo firmato dai brand F.I.L.A., per un valore complessivo di 25mila euro.
Le parole del Dirigente Scolastico, Sergio Cavarzere: “La vincita del concorso nazionale Premio Giotto La matita delle idee è stata motivo di orgoglio per l’intero Istituto e l‘aula oggi a disposizione è un dono prezioso per offrire ai nostri studenti ancora più spazio per proseguire le attività in piena sicurezza. In questo momento particolarmente complesso, inoltre, un segnale forte e positivo per la scuola come pilastro fondante della nostra società. Un sentito grazie a F.I.L.A. per il sostegno e la collaborazione. Rispetto all’opera torno a ringraziare le insegnanti Anna Susi Argiolas e Milena Formenti che hanno guidato i bambini lungo un lavoro di ricerca a partire dall’ascolto della musica e delle emozioni scaturite. Da qui un elaborato originale che sa essere mutevole, cogliendo di volta in volta l'essenza del gruppo che partecipa alle sue modifiche”.
Prosegue Orietta Casazza, Marketing Director F.I.L.A. “Siamo lieti di essere riusciti a consegnare l’aula nonostante le difficoltà di questo periodo e siamo felici che possa essere un aiuto concreto di fronte alle nuove regole imposte dall’emergenza sanitaria. Oggi più che mai continuiamo a essere al fianco delle scuole e di chi le anima per sostenere la progettualità didattica, la creatività e la promozione del talento”.
Ma i concorsi nazionali non finiscono qui e l’azienda icona del colore, anche in questo periodo di difficoltà, supporta il mondo della scuola. Continua infatti “Cento di questi anni”, l’edizione che lo scorso anno si è dovuta interrompere a causa dell’emergenza e che oggi dà la possibilità a tutti coloro che non hanno potuto terminare o preparare la loro opera, di consegnarla fino al prossimo 25 febbraio 2021.