4.928 gli espositori provenienti da oltre 170 Paesi che segnano un +10% rispetto al 2022 e 140mila i visitatori; queste le principali evidenze che rappresentano un segnale di forte fiducia nella sfida del mercato attuale. Anche in questa edizione da poco conclusa, la Manifestazione si conferma punto di riferimento e networking per i buyer di tutto il mondo.
In questo scenario, il Gruppo F.I.L.A. consolida il proprio ruolo di attore
chiave nell’industria e la sua visione
a vocazione internazionale, sempre più strutturata. Al centro dell’impegno del Gruppo le esigenze dei consumatori sulle quali è costruita la line up – dalla scuola alle belle arti – dei
25 marchi iconici (distribuiti in 150 Paesi) e,
contestualmente, la sostenibilità con un importante investimento in ricerca e sviluppo e il sempre più crescente impiego di materiali rinnovabili.
“Il desiderio di ripresa è indubbiamente l’elemento emerso in modo più
evidente durante la Fiera di quest’anno, con una partecipazione attiva e propositiva
che è stata poi lo specchio dei feedback ricevuti negli incontri avuti con i
nostri interlocutori. I segnali positivi sui prodotti presentati ci indicano
che il piano industriale, le sinergie messe in campo a livello globale e l’impegno
in termini di ricerca e sviluppo del Gruppo sono accolti con fiducia dai clienti
e accrescono la nostra determinazione nella creazione di valore per l’industria
e le comunità dove operiamo.” – commenta Massimo
Candela, CEO F.I.L.A. Group.