Carla Conca, Business Manager Visual Instruments e Prodotti Ufficio di Epson Italia, afferma: "Secondo IDC, con la tecnologia business inkjet che dovrebbe rappresentare il 40% del mercato della stampa aziendale entro i prossimi cinque anni1, Epson con questi modelli offre una soluzione di stampa sostenibile e ad alta velocità per quelle realtà che producono fino a circa 8.000 pagine al mese. Con la gamma WorkForce offriamo alle aziende soluzioni economicamente efficienti, che riducono impatto ambientale e interventi degli utenti grazie all'elevata autonomia, che incrementano la produttività, che sono più veloci delle laser nell'uscita della prima pagina e che dimostrano come l'inkjet sia il futuro nel business printing".
Tutti i nuovi prodotti si integrano nelle infrastrutture IT esistenti e presentano uno dei più bassi consumi energetici della categoria, consentendo una scelta di stampa più ecologica con minori emissioni di CO2. Non solo: richiedono pochissimi interventi da parte degli utenti, dispongono di sacche di inchiostro ad alta capacità che assicurano un'autonomia molto elevata, hanno una serie di funzioni di sicurezza e possono essere dotate di un'unità fascicolatrice opzionale. Il software Epson Remote Service (ERS) permette una facile gestione grazie alla diagnostica remota, riducendo la necessità di assistenza in loco. Inoltre, per i modelli WF-C20600 e WF-C20750, è possibile stampare fino a 100.000 pagine in monocromia o 50.000 a colori senza necessità di rifornimento, riducendo così gli sprechi di materiali di consumo e i tempi di inattività dei prodotti.
Le stampanti a getto d'inchiostro Epson utilizzano la tecnologia Heat-Free, che non richiede calore, per permettere di aumentare la produttività e ridurre l'impatto ambientale.