Qual è stata l’evoluzione della storia Clementoni?
L’azienda nasce a Recanati nel 1963 grazie alla geniale intuizione del suo fondatore che decide di portare in Italia un prodotto fino ad allora sconosciuto, il gioco da tavolo, un vero e proprio media da riempire di contenuti. In quegli anni Mario Clementoni intuisce la grande forza dei fenomeni di costume spinti dalla televisione ed è così che nascono quindi La Tombola della Canzone, un gioco agganciato al festival di San Remo, e numerosi giochi da tavolo legati ai più grandi “divi” della tv di quegli anni: Mike Bongiorno, Vianello, Corrado, Pippo Baudo, Febo Conti ed Enzo Tortora. Su questa scia la Clementoni reinterpreta e rivitalizza quindi i giochi tradizionali rendendoli veri e propri fenomeni di mercato. È a metà degli anni ’70 che l’azienda comprende però la necessità di svincolarsi da fenomeni esterni, siano essi personaggi o trasmissioni di successo, e di dar vita a una realtà di mercato indipendente dai fenomeni di moda, riconoscibile dal consumatore e portatrice di valori di prodotti altrettanto riconoscibili.
Lo spunto viene a Mario Clementoni dall’intuizione di come il gioco in scatola possa diventare un mezzo attraverso cui i bambini possano imparare divertendosi. Nasce così nel 1967 la gamma Sapientino e il concetto di gioco “Giocando Imparo”.
Nel corso della sua storia, la Clementoni ha creduto fortemente nella specializzazione in un segmento di mercato che ne ha caratterizzato la mission e lo sviluppo: il gioco educativo e, grazie alla creazione di numerosi giocattoli che sono entrati a far parte della memoria collettiva del nostro Paese, Sapientino è diventato negli anni un brand sinonimo di educatività. Secondo una precisa scelta strategica, la Clementoni ha perseguito negli anni una continua innovazione di prodotto che ha dato vita a una gamma ampia e articolata di giochi educativi per bambini dagli 0 ai 12 anni, giochi che sono ideati, progettati e sviluppati internamente dal team Ricerca & Sviluppo, composto da oltre 70 giovani ricercatori. Oggi Clementoni è una realtà industriale di primaria importanza, fortemente proiettata verso i mercati esteri e, al contempo, molto radicata nel suo territorio di origine. Con circa 600 dipendenti di cui oltre 80 all’estero, attualmente il Gruppo opera oltre confine per il tramite di filiali in Spagna, Germania, Francia, Portogallo, Polonia, Turchia, Belgio e UK e si avvale di una filiale operativa ad Hong Kong.
Quali strategie di comunicazione, prodotto e distribuzione hanno portato il brand ai livelli attuali?
Tra i fattori che hanno contributo all’espansione internazionale dell’azienda e ad accrescere la notorietà del brand Clementoni troviamo sicuramente l’innovazione di prodotto continua, frutto di una ricerca costante e di investimenti importanti nell’R&D, che hanno permesso all’azienda di crescere e rimanere al passo con i tempi e le nuove esigenze del mercato, ma soprattutto di rispondere prontamente alle aspettative e ai desiderata dei bambini di oggi. Importante è stata anche la scelta strategica di creare linee di prodotti differenziate per canale distributivo, con prodotti pensati ad hoc per il mercato della grande distribuzione e per quello del dettaglio.
Sul fronte della comunicazione da oltre 40 anni l’azienda è presente in TV con spot che parlano ai bambini nei principali canali ad essi dedicati, e con una comunicazione che dà voce al portato valoriale del brand e che si rivolge invece all’adulto nelle reti generaliste. Negli anni è andata intensificandosi anche la comunicazione digital che si articola sui profili social ufficiali Clementoni, ovvero Facebook, Instagram e Youtube. Riteniamo molto importante infatti garantire una presenza attiva su questi canali attraverso la condivisione costante di contenuti, video tutorial, demo, unboxing e anche curiosità e filmati emozionali.
In breve, quali prodotti sono dedicati al mondo GDO e cartolerie?
L’offerta di prodotti dedicata alla GDO e aperta anche al canale delle cartolerie è molto ampia e varia dai prodotti per la Prima Infanzia delle linee Baby Clementoni e Clemmy, ai giochi educativi di Sapientino, dal mondo del coding a quello dei creativi delle linee Play Creative, Crea Idea e Crazy Chic, fino ai giochi scientifici delle linee Scienza & Gioco e Scienza & Gioco Tecnologica. L’offerta Clementoni è completata da una tipologia di prodotto che da sempre unisce grandi e bambini come i giochi da tavola e i puzzle. Il canale delle cartolerie è sicuramente un’interessante possibilità di espansione per la nostra distribuzione.
Quali sono i prodotti che negli ultimi anni hanno trainato il vostro business? Quali sono le novità per il Natale?
Tra le principali linee di prodotto, driver di crescita del business Clementoni, troviamo il mondo della Prima Infanzia Baby Clementoni, quello dei giochi educativi a marchio Sapientino e quello degli scientifici di Scienza & Gioco, oltre alla linea Crazy Chic particolarmente forte nel segmento dei giochi creativi. Clementoni è da sempre leader nel settore dei
giochi educativi e numero 1 negli scientifici grazie a un’offerta di prodotti innovativa, al passo con i tempi e capace di combinare i contenuti tipici della tradizione con i nuovi trend del momento. Tra le novità del Natale troviamo quindi giochi che fanno dell’emozione, dell’interattività e dell’innovazione i loro punti di forza.
Con un occhio rivolto al prezioso rapporto tra genitori e figli, e in particolare allo sviluppo emotivo e cognitivo dei bambini nei primissimi mesi di vita, nasce la linea Baby Clementoni For You che propone tanti prodotti dal design esclusivo ideati per accompagnare dolcemente neomamme e neopapà nei diversi momenti di gioco con i figli. La prima infanzia Clementoni si arricchisce anche di giochi interattivi, multifunzionali che rispondono all’esigenza dei piccoli di esplorare il mondo intorno a loro e di comprendere quello interiore, in costruzione nei primi anni di vita.
Ecco allora tra le novità di Baby Clementoni Tellie, il racconta storie con riconoscimento vocale che dà voce e corpo alle emozioni del bambino, e due nuove linee di giochi educativi: Pane e Latte che lo accompagna dai primi mesi fino a quel graduale e naturale distacco dalla mamma per seguire il piacere della scoperta, e l’Emozione di Imparare che reinterpreta i contenuti tipici del mondo Sapientino attraverso un nuovo approccio volto a rendere il momento dell’apprendimento un’esperienza piacevole. L’offerta di Clementoni si articola in una grande varietà di prodotti che spaziano dal mondo del coding e della robotica educativa segnato dall’arrivo dei simpatici Pet-bits, Super DOC e Bubble, a quello dei giochi creativi, passando per il rinnovamento della linea Scienza & Gioco che si traduce in un nuovo stile grafico, esperimenti ancora più coinvolgenti e una riscoperta della natura attraverso il mondo del bio.
Lo stabilimento produttivo nasce con l’azienda?
L’azienda nasce nel 1963 in un garage a Recanati e solo qualche anno più tardi, nel 1971 viene realizzato lo stabilimento produttivo che a seguito del recente ampliamento del 2018 si estende oggi per 50.000 mq tra uffici e fabbrica.
Quali sono i pilastri alla base del successo di questa azienda?
I pilastri fondanti il successo della nostra azienda sono principalmente due: la cultura dell’impresa e il capitale umano, che dell’approccio aziendale diventa strumento imprescindibile.
Nessun imprenditore, nessuna impresa può infatti ambire a raggiungere un certo livello senza un numero crescente di giovani al proprio interno, giovani che sappiano lavorare in team e abbiano acquisito la necessaria mentalità, che lavorino con passione, propensione al risultato e tensione verso l’obiettivo.
Oltre al capitale umano sicuramente l’innovazione di prodotto è fondamentale, ed è per questo che Clementoni investe molto nella Ricerca & Sviluppo, che nel corso dei decenni è riuscita a “fare” prodotti molto diversi da quelli delle sue origini senza mai venire meno alla sua irrinunciabile vocazione industriale e manifatturiera. Grazie alla continua ricerca e al lavoro costante al fianco di pedagogisti ed esperti del bambino l’azienda è riuscita a tenere sempre il passo con i trend più attuali, perseguendo la propria mission educativa e andando incontro alle nuove esigenze e linguaggi dei bambini di oggi.