CartExpo 2012: il perché di una fiera

Si è conclusa domenica 22 gennaio la seconda edizione di Cartexpo, il salone della cartoleria, cancelleria, ufficio e regalo, organizzata da O.P.S. a fieramilanocity.

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Primi bilanci
CartExpo ha chiuso i battenti. Nei quattro giorni di manifestazione ci sono stati 3.200 visitatori oltre alle presenze di operatori arrivati dalle altre due fiere che si svolgevano in contemporanea.
I principali attori del mercato hanno esposto le nuove collezioni, con una presenza importante delle aziende attive nel settore della scolastica, della scrittura, della fantasia e dell’ufficio.
La Mostra della Penna Stilografica ha ricevuto un grande riscontro di pubblico che ha richiamato i negozi più importanti d’Italia e i collezionisti del settore che, il sabato e la domenica, hanno festeggiato insieme all'editore O.P.S., editore oltre che organizzatore della manifestazione, il numero 100 della rivista Penna.

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Contatti e relazioni: ecco il perché della fiera
Oggi bisogna proporre al mercato di cartoleria, hobby e ufficio momenti di incontro concreti, che possano far parlare le aziende con i grossisti e con i negozianti, proponendo nuove possibilità di lavoro e di conoscenza reciproca. Una manifestazione come CartExpo deve rispondere al duplice scopo di assicurare visibilità e contatti d’affari in grado di tradursi in ordini, per costruire nuove relazioni. Essa inoltre sa offrire una vetrina completa al dettagliante che potrà così decidere in modo consapevole delle proprie scelte, ribaltando l’abitudine all’attesa delle proposte commerciali.

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“CartExpo, alla sua seconda edizione, accetta la sfida creando un appuntamento che, nella sua sede milanese, richiama tutti i protagonisti della filiera. È il momento giusto per ‘parlarne’ tutti insieme, per capire le esigenze di tutti e rivalutare il ruolo della distribuzione. Ci rivedremo a CartExpo 2013 per affrontare una nuova sfida”.