2021 Global RepTrak® 100
Il 2021 Global RepTrak® 100 è – da oltre un decennio
– la più importante classifica della reputazione aziendale per le aziende
leader a livello globale, una classifica basata sull’attenta rilevazione su come
le persone si sentono, pensano e agiscono nei confronti delle aziende, dei
brand e delle loro scelte pratiche e di comunicazione.
La classifica 2021 si basa sui
risultati ottenuti da 68.577 individui intervistati a livello globale nelle 15
maggiori economie attraverso sondaggi online. I dati per questo sondaggio sono
stati raccolti da dicembre 2020 a gennaio 2021 e riguardano le sole aziende di
grande dimensione, ovvero quelle che soddisfino i requisiti minimi: essere un brand aziendale con
entrate globali superiori a 2 miliardi di dollari; deve raggiungere una soglia
di familiarità media globale superiore al 20% in tutti i quindici paesi in cui
è stata eseguita la misurazione e una soglia di familiarità superiore al 20% in
otto o più dei quindici paesi in cui è stata eseguita la verifica, e deve
raggiungere un punteggio di reputazione qualificante superiore al punteggio
medio (ovvero 67,3 punti). Ad aggiudicarsi il primo posto tra le oltre 2000
aziende considerate è stato nuovamente il Lego Group, seguito sul podio da Rolex
e Ferrari.
Non solo Lego…
Nel settore giochi e giocattoli, Lego Group non è però la sola a prendere
posizione nella classifica delle prime 100 aziende: al 60° posto troviamo anche
Mattel, che fa un importante passo in avanti rispetto all’anno precedente, e si
distingue, come vedremo, per l’attenzione verso le tematiche dell’inclusività.
Sono invece il costante impegno per offrire prodotti accessibili e di
qualità, l’attenzione verso dipendenti e collaboratori, e la lotta a sprechi e
impatto ambientale a portare Bic al 28° posto a livello globale, proprio nel
70° anniversario della loro iconica penna Bic Cristal.
Diversity Brand Index 2021: le aziende
esempi di inclusione da cui prendere spunto
Negli
ultimi anni le tematiche di diversità e inclusione rivestono un ruolo
fondamentale nella percezione del brand da parte dei consumatori,
che porgono sempre maggior attenzione a questi aspetti, tanto nella vita quanto
nelle scelte d’acquisto. Un’azienda inclusiva che punta sul diversity
factor è percepita come giusta, corretta, ma anche moderna e al
passo coi tempi, meritevole di un maggior livello di fiducia.
Non
si tratta unicamente di reputazione del brand: le aziende che nella loro
cultura offrono un reale impegno relativo alla diversità e all’inclusione registrano
infatti anche migliori performance economiche. Questo è dovuto alla loro
capacità di raggiungere e condividere con i propri clienti dei solidi valori,
comprendendone le aspettative. Un trend che è confermato dai dati del
report Diversity Brand Index 2021, realizzato dalla no profit Diversity,
impegnata nel diffondere la cultura dell’inclusione. Il report ha stilato
la lista dei top brand ache guidano su tali tematiche, e che
potranno essere d’ispirazione per le altre aziende. Vincitori del Diversity
Brand Award 2021 sono stati Google e la piattaforma Virtual
Lis della Rai. Conoscere i progetti inclusivi può essere d’aiuto
anche i brand locali o alle piccole e medie imprese: oggi l’inclusione è un
aspetto cruciale per aziende di qualsiasi settore, è il momento di impegnarsi
per la realizzazione di progetti davvero efficaci in tal senso.
I Brand più inclusivi e l’impatto sulla
percezione e sul mercato
La
ricerca di Diversity ha portato alla luce interessanti dati sull’attenzione dei
consumatori rispetto alle tematiche inclusive, con sostanziale crescita della
percentuale di consumatori che hanno dimostrato una specifica consapevolezza
sul tema, e addirittura che hanno rivelato che tale attenzione influisce in
maniera immediata e diretta nella propensione all’acquisto e al passaparola.
Nella
top 20 figurano: Amazon, Carrefour, Coca-Cola, Durex, Esselunga, Freeda, Google,
H&M, Ikea, IntesaSanpaolo, L'Oréal, Leroy Merlin, Mattel, MySecretCase, Netflix,
Pantene, Rai, Spotify, Starbucks, TIM e Vodafone:marchi in prima linea nella
Diversity&Inclusion, e capaci di comunicare in modo efficace il proprio
impegno reale.
Mattel in top20
Mattel,
per il secondo anno consecutivo, fa parte della TOP20 aziende del Diversity
Brand Index. Ad essere segnalato quest’anno è il brand Barbie: il marchio
continua infatti il suo viaggio nella rappresentazione delle diversità e
dell'inclusione e lo fa attraverso la linea Barbie Fashionistas che nel 2021 ha
inserito per la prima volta sul mercato, fra gli altri, Ken su sedia a rotelle,
Ken con i capelli stile afro e Barbie con la pelle più chiara e vitiligine.