Un’atmosfera di grande entusiasmo per tutti i tre giorni di Manifestazione è stato indubbiamente il fil rouge di Big Buyer 2019, un’edizione con una marcia in più che ha superato le aspettative di Espositori, Visitatori, Organizzatori e che si è distinta per molti aspetti di rilievo. Più di 240 tra Top Player e Top Brand italiani ed esteri hanno lavorato con intensità e hanno beneficiato di networking con contatti qualificati. Sul fronte degli affari sono stati moltissimi gli ordinativi siglati negli stand degli Espositori e i feed-back ottenuti dalle promozioni speciali che le Aziende hanno studiato appositamente per i Compratori in occasione del Salone.
Più Compratori = più
opportunità
“Le Aziende sono state molto soddisfatte del dinamismo che ha caratterizzato Big Buyer 2019 – afferma Simonetta Pfeiffer, General Director – e soprattutto dei nuovi Compratori incontrati in Fiera. Infatti, alla totalità dei Grossisti, Fornituristi Ufficio, Buyer della GDO e della DO, Cartolai che come sempre visitano la Manifestazione, quest’anno, come ci confermano i numeri registrati, sono aumentati in maniera significativa gli accessi di Librai, Giocattolai e Dettaglianti di Belle Arti. Le campagne di marketing e comunicazione mirate che abbiamo attivato sono state efficaci e hanno dato risposte tempestive”. Per questi target Big Buyer punta a diventare la Fiera B2B di riferimento, potendo contare un numero sempre maggiore di Aziende protagoniste del loro mercato e mettendo a disposizione spunti esaustivi e tante proposte di comparti paralleli che ormai sono irrinunciabili nei loro negozi.
Anche per il 2020 i programmi di ampliamento del parco Visitatori riprenderanno a pieno ritmo esi focalizzeranno sulle nuove audience intercettate quest’anno e su nuovi interlocutori, attivi nel mondo dell’Ufficio e dei Servizi Generali sia delle Grandi Utenze sia della Pubblica Amministrazione,che a Big Buyer troveranno sempre più prodotti dedicati, soluzioni complete e proficui tavoli di confronto.
Nessuno stop per i programmi riservati ai Compratori stranieri che lo scorso novembre hanno fatto registrare il segno più e che provenivano soprattutto dai Balcani e dai Paesi del Nord Europa. Alla luce degli ottimi risultatati ottenuti, massima attenzione anche agli Espositori esteri, che sono in costante aumento e con l’obiettivo di ai Visitatori una panoramica dell’offerta ancora più internazionale.
Merceologie in crescita
e coinvolgenti Lab
Tanti i consensi ottenuti dallo sviluppo dell’offerta merceologica in mostra che è ancora ancora più ampia e completa, in linea coni maggiori trend di consumo. L’integrazione di settori come Giocattolo, Editoria per l’Infanzia e Regalistica è stata accolta con interesse e ha creato sinergie che verranno intensificate nel 2020.
Fa sapere Simonetta Pfeiffer: “La 25a edizione
di Big Buyer manterrà tutti gli elementi cardine del suo format ma, nel
contempo, sarà all’insegna dell’innovazione. Si aprirà infatti a nuovi
comparti di grande richiamo che ben si inseriscono nel concept, tra cui posso
segnalare il Licensing e i Servizi per quanto riguarda l’ambito Stationery, e
Arredo, Sicurezza e Promozionale per quanto riguarda il mondo l’Ufficio. Si
confermeranno poi centrali le Belle Arti che ormai sono una certezza del
Salone e che ben si prestano a essere protagoniste di autentici eventi
nell’evento”.
Di anno in anno, infatti crescono le Aziende di riferimento che espongono a Big Buyer e nel 2019 il segmento è stato ulteriormente valorizzato dai coinvolgenti Laboratori Creativi che hanno richiamato l’attenzione di un numero ancora maggiore di Buyer specializzati. Durante la Kermesse molte aziende – tra cui Faber-Castell, Chameleon Art Products, Cwr, Koh-I-Noor e Pentel – hanno organizzato i Laboratori nei loro stand, supportati da artisti e specialisti. Le migliori tecniche per utilizzare dei prodotti (soprattutto nella Colorazione, nella Calligrafia e nell’Hand Lettering), le loro potenzialità e le dimostrazioni da replicare nelle Cartolerie e nei negozi per dare maggiori servizi alla clientela sono stati apprezzati dai Visitatori. Ma i Lab hanno dato ai partecipanti anche nuove informazioni per migliorare la vendita assistita e i servizi alla clientela, come nel caso delle dimostrazioni dedicate alle tecniche dell’Incarto tenute, ad esempio da Saul Sadoch-Rex e Brizzolari.
Macro tendenze in primo
piano!
Big Buyer 2019, poi, ha fatto emergere con chiarezza e ha valorizzato tutte le macro tendenze che stanno accompagnando lo sviluppo del settore, tra cui spicca la sostenibilità ambientale, che si traduce in proposte e collezioni autenticamente green, nate non solo dal miglioramento delle produzioni ma anche dall’utilizzo di materiali all’avanguardia e dall’eccellente resa. Spazio anche alla personalizzazione, sempre più richiesta e sempre più strategica, e alla necessità di integrare nella propria offerta a catalogo o a scaffale nuove merceologie, per rendere gli acquisti più fluidi e appaganti.
Tutto esaurito per il
Social Workshop!
Auditorium gremito per il workshop interattivo che Veronica
Gentili,“guru” del Social Media Marketing, ha tenuto nel pomeriggio di
venerdì 15 spiegando in maniera molto pratica come utilizzare Facebook e
Instagram per incrementare il proprio fatturato. Promossi a pieni voti il focus
specifico sulla campagna Back to School e le indicazioni relative alle
potenzialità di Whatsapp e Messenger.Anticipa Simonetta Pfeiffer:
“Anche nel 2020 Big Buyer porterà avanti un inedito percorso formativo
dedicato ai Social Network che non sarà generalista ma studiato e stagliato su
misura per il mondo Stationery & Office. Questa iniziativa accompagnerà i
Professionisti nella gestione delle operations quotidiane e rappresenterà un
ulteriore sviluppo della Fiera, da sempre molto attenta a promuovere
l’aggiornamento e la cultura nel settore”.
Convegni per leggere
meglio il mercato
Ha suscitato molto interesse anche il convegno di mercoledì 13 dedicato al Benessere in Ufficio in cui sono emerse tante indicazioni per i Fornituristi: le soluzioni healthy per il workplace aprono nuovi fronti di business e i Facility Manager sono un target di clientela molto strategico, come hanno evidenziato anche le autorevoli Case History presentate durante il meeting.
Giovedì 14, invece, nell’Auditorium di Big Buyer è stata invece approfondita la questione dell’integrazione dei prodotti Stationery nel canale del Giocattolo. I dati di vendita specifici dei due mercati ma anche i numeri dei principali trend di consumo hanno fatto da filo conduttore dell’incontro, che ha visto confrontarsi attivamente Produttori e Distributori specializzati.
Tutti i premiati
Hanno “brillato” nell’iniziativa Web Stationery Award 2019 le matite colorate Sparkle di A.W. Faber-Castell Italia, ed è stato Michele Piemontese, AD dell’Azienda a ritirare il riconoscimento. Il 13°Top Design Award è stato vinto dalla linea “ZENITH GOLD” di Balma, Capoduri & C., un concentrato di estetica, funzionalità, ricercatezza e autentico Made in Italy. Mentre il Premio Cultura d’Impresa è stato assegnato a Laura Chemolli, Stefania Ursino e Paolo Chemolli della Cartoleria Duomo Center di Trento.
L’appuntamento
con Big Buyer 2020 è quindi a BolognaFiere, 25, 26,27 novembre. Tante le novità
in arrivo!