Barbie Fashionistas è la linea entro la quale il brand Barbie offre più diversità e inclusione, le bambine possono scegliere fra una grande varietà di tonalità di pelle, colori di occhi, texture e colori di capelli, corporature e look. La varietà offerta è stata creata con l’intento di ispirare le bambine a raccontare più storie e a trovare una bambola che si rivolga a ciascuna di loro. Nel corso degli ultimi cinque anni, la linea si è evoluta per essere ancor di più il riflesso del mondo che le bambine vedono intorno a loro, introducendo più di 170 nuovi look, inclusi:
- più incarnati, colori e texture di capelli, colori degli occhi e lineamenti del viso;
- differenti forme del corpo tra cui Tall, Petite, Curvy e una doll con un busto più piccolo, un punto vita meno definito e braccia più robuste;
- doll che riflettono disabilità permanenti, inclusa una bambola con una protesi e una con sedia a rotelle e rampa di risalita;
- look di Ken rinnovati con una varietà di carnagioni, corpi, colori degli occhi e acconciature;
Mattel ora propone Barbie doll che sono disponibili in 5 tipologie di corporatura, 22 carnagioni, 76 acconciature, 94 colori di capelli e 13 colori di occhi. Ken è disponibile in 4 corporature, 18 tipi di lineamenti, 13 incarnati, 9 colori di occhi e 22 colori di capelli.
Nel 2020, Barbie continuerà a rappresentare l’inclusività e le diversità a livello globale all’interno del comparto delle fashion doll, proponendo una visione di bellezza e di moda multidimensionale. La bambola senza capelli (bold), ad esempio, è il riflesso del trend dell’hairstyle che dalle passerelle delle sfilate di moda arriva fino alle strade del centro. Se una bambina, per qualunque motivo, sta subendo la perdita dei capelli, può vedersi comunque rappresentata nella sua bambola preferita.
Già nel 2019, Barbie ha introdotto doll che riflettono disabilità permanenti, inclusa una bambola con un arto artificiale, grazie alla collaborazione Jordan Reeves, una dodicenne che ha come missione l’ideazione di soluzioni creative che aiutino i bambini affetti da disabilità, così da creare un’esperienza di gioco che sia il più rappresentativa possibile. Quest’anno l’offerta si è ampliata con l’inclusione di una seconda bambola, dalla carnagione più scura di carnagione e con un arto artificiale dorato.
Continuando a ridefinire, come Mattel, cosa significhi essere una “Barbie” o assomigliare a una Barbie, l’inclusione di una bambola con vitiligine nella linea Fashionistas permette ai bambini di immaginare ancora più storie e scenari sul mondo che li circonda. Per realizzare questa doll, Mattel ha lavorato con un dermatologo per assicurarsi che la vitiligine venisse riprodotta in modo accurato. Un prototipo di questa doll ha debuttato sull’account Instagram di Barbie (@BarbieStyle) l’anno scorso, riscuotendo grande interesse.
L’ultimissimo look di Ken appare per la prima volta nella linea delle Fashionistas e si differenzia dal tradizionale look dai capelli “stampati”grazie alle lunghe ciocche di capelli pettinabili.
Lisa McKnight, SVP Barbie & Global Head of Dolls, afferma: “Siamo fieri che Barbie sia la doll line più diversificata sul mercato e che continui a evolversi per meglio riflettere il mondo che circonda le bambine. Il nostro impegno a dare una migliore rappresentazione del mondo conduce ad un’importante conversazione culturale e sappiamo che i nostri sforzi si riflettono su 8 trimestri consecutivi di crescita, con il comparto delle Fashionistas in crescita a doppia cifra nel 2019”.
Gli sforzi di Barbie nel diffondere concetti di diversità e inclusività stanno ottenendo dei riscontri; più della metà delle bambole vendute l’anno scorso nel mondo erano “diverse dolls”. Nella top ten dei best seller, sette erano “diverse dolls”, inclusa la bambola in sedia a rotellle. Negli UK, entrambi i modelli di Barbie con sedia a rotelle sono state rispettivamente la prima e la seconda più vendute tra le Fashionistas, mentre, a livello globale, la prima Fashionista più venduta è stata la doll curvy scura con i capelli afro.
La nuova gamma di Fashionistas in Italia sarà disponibile dal 15 febbraio 2020.