Per prepararsi al periodo del back to school, già all’inizio dell’estate molti negozi di articoli di cartoleria, forniture per ufficio e materiale per la scrittura si trovano ad affrontare il sfida di decorare il punto vendita per la stagione scolastica. In alcuni casi, le cartolerie organizzano anche promozioni e iniziative speciali per gli studenti che si preparano a rientrare in classe. Ciò richiede molta creatività, poiché una vetrina efficace e accattivante dovrebbe essere diversa ogni anno per attirare l'attenzione dei clienti. I trend di Paperworld, individuati dall’agenzia di stile bora.herke.palmisano e importante fonte di ispirazione per questo settore, forniscono spunti stimolanti e originali. Come suggerisce la designer Claudia Herke, infatti, è proprio la tendenza “graphic + particular”, con colori freschi ed estivi, che sta delineando la stagione del back to school 2019.
Il trend “graphic + particular” combina una grande varietà di motivi con combinazioni grafiche di colori, dando un tocco speciale al tema del regalo, del packaging e della scrittura. Sullo sfondo degli articoli pensati per il back to school, questa tendenza colorata crea vivaci riflessi. I disegni prevalentemente geometrici prendono ispirazione dall'architettura moderna e dai materiali. Stampe a mezzatinta, perforazioni, strutture a griglia, stampe e collage sono caratteristiche distintive di questo stile.
Blu menta, mandarino, rosa, tortora e blu anemone intenso caratterizzano la raffinata gamma di colori, con il bianco e il nero che creano i riflessi grafici. Inoltre, la tendenza dona un tocco speciale e moderno alla lucentezza metallica dell’oro, del bronzo e dell’alluminio colorato.
“Graphic + particular” è uno stile delicato e stimolante allo stesso tempo, che abilmente imposta gli accenti e conferisce individualità all’ambiente di lavoro privato. Micro-motivi, sorprendenti fantasie grafiche e colori espressivi: queste combinazioni che catturano l’attenzione in particolare nell’ambito del design d’interni e della moda, ispirano anche il mondo della carta e della cancelleria.
“Questo stile è definito da motivi e aree colorate, che attirano l'attenzione e che possono essere implementate particolarmente bene nelle vetrine dei negozi”, afferma Claudia Herke.
Claudia Herke ha alcuni suggerimenti per la creazione di accattivanti vetrine a tema back to school semplici da mettere in pratica ma di grande effetto, che piacciono anche agli studenti grazie a colori di tendenza o che stimolano la fantasia per rinnovare il design del proprio home office: “L’allestimento delle vetrine può essere basato su cubi impilati geometricamente che riflettono i colori di tendenza. Le cartelle di scuola e i vari articoli di cancelleria possono essere disposti in modo accattivante su di essi. I singoli cubi sono impilati uno sopra l'altro in maniera sfalsata, in modo da creare colonne di diverse altezze”.
Per i negozi con una parete di sfondo dietro alla vetrina, la designer Claudia Herke ha un ulteriore suggerimento: “Questa parete deve essere mantenuta il più possibile neutra, in modo che i prodotti possano spiccare. Non bisogna avere paura di una superficie neutra in quanto mette in primo piano i colori nella vetrina. Oppure si possono tendere elastici neri su una superficie bianca per accentuare la componente geometrica della tendenza ‘graphic + particular’. Raccoglitori e cartelle possono essere integrati nella trama come decorazione”.
Se invece si preferisce un format di design più aperto, che includa anche l'area di vendita, raccoglitori e cartellette possono essere appesi al soffitto tramite cavi.
La gamma di colori che caratterizza lo stile “graphic + particular” è variegata, con un'alta percentuale di tonalità pastello, quindi la decorazione non dovrebbe essere troppo giocosa. “Questa tendenza trasmette una semplice eleganza e i colori sono adatti sia a ragazze che a ragazzi. Queste ariose e chiare tonalità sono inoltre molto apprezzate da adolescenti e studenti. In combinazione con motivi grafici in nero o oro, sono il megatrend della stagione”, afferma Claudia Herke.
Fonte: Paperworld