UN TREND INARRESTABILE E PLURI-TARGET
L’animazione giapponese sta suscitando grandissimo interesse
nei giovani, soprattutto nella fascia 10-14 anni, che si interessano anche a
lezioni per disegnare dei personaggi anime, soprattutto Dragon Ball e My Hero
Academia: a scuola, sempre più spesso nell’ora di educazione artistica, viene
chiesto di disegnare personaggi giapponesi e stanno proliferando le proposte di
corsi privati o scuole di disegno manga, anche on line.
La nuova generazione di ragazzi si interessa nuovamente ai
manga e alle loro storie accattivanti, ricche di contenuto e al loro stile
unico, con un dato molto interessante relativo alla crescita dei lettori
femminili che sta determinando anche lo sviluppo di linee merchandising, gender
neutral o femminili, con personaggi ritenuti, in passato, tradizionalmente
più legati al target maschile.
Ai più giovani si aggiungono il target dei millennials, che
apprezza la qualità di prodotti più complessi caratterizzati da una grande cura
estetica (si pensi al visionario Bakemonogatari), e una fascia di fans delle
serie anni ’80-’90 che, oggi adulti e genitori, hanno una percezione nostalgica
degli anime, legata alla loro infanzia, il che li porta da un lato a riscoprire
quei cartoni, dall’altra e proporli ai propri figli.
MOTIVI DELLA NUOVA FORTUNA DEL GENERE
A dare nuova spinta al mercato di anime e manga, e dei
prodotti correlati, sono state diverse cose: sicuramente la loro presenza sui
più noti canali di streaming (Netflix e Prime Video), ma anche il proliferare
dell’industria del videogame collegata agli anime, con tutorial iniziali che
assomigliano sempre più a vere e proprie animazioni; il forzato lockdown, degli
ultimi 2 anni, ha accentuato sia la lettura dei manga, acquistabili anche on
line, sia la visione degli anime sulle piattaforme online; l’attenzione
dedicata da molte celebrities e influencer, che hanno palesato la loro passione
per il genere manga e anime; un’ espansione importante dei canali di vendita
del merchandising e del manga; e soprattutto una visibilità accentuata grazie
ai mass media che parlano sempre più del mondo anime, portandolo nella
quotidianità dei consumatori.
LA CRESCITA DEL MERCATO FUORI DAL GIAPPONE
Il mercato degli anime è riuscito ad attirare grande
interesse e a raggiungere cifre impressionanti.
Nel 2019 valeva quasi 19 miliardi di euro e la cifra è ancora in
crescita. Rispetto a 10 anni fa è raddoppiata. La percentuale tra il Giappone e
il resto del mondo è quasi del 50/50, mentre fino a cinque anni fa la quota
internazionale era solo del 20%.
Tra 2019 e 2020 i manga hanno registrato in Italia una
crescita del 300%, conquistando le librerie e attestandosi ai primi posti sia
tra i prodotti a target kids sia nella classifica delle vendite assolute.
L’aspettativa di crescita del 2021 è di un ulteriore +100% e il trend non si
arresta.
LE NOVITà DI MERCHANDISING Più PROMETTENTI
Per il 2022 le categorie di merchandising che vedranno più
innovazione e più proposte saranno quelli della scuola e del food. Molti
saranno infatti i prodotti inediti a livello globale; novità che sicuramente possono
catturare l’attenzione dei consumatori italiani.
I TITOLI Più SEGUITI, TRA CLASSICI E NOVITà
MY HERO ACCADEMIA
Anime che ha superato la quota di 150 episodi, con cinque
serie disponibili e la sesta già in produzione, rappresenta una novità
importante, sia perché è stato capace di catturare l’attenzione del 100% del
target, sia perché portatore di una serie di valori positivi, che ribaltano
completamente il canone dell’eroe tradizionale, creando un nuovo concetto in
cui ognuno di noi può diventare un eroe come il protagonista della serie. Le
piattaforme digitali hanno garantito, per un biennio, insieme a Italia 2, una
grande visibilità al marchio, e da questo è scaturita la domanda di mercato
dallo scorso autunno.
DRAGON BALL
Nato negli anni ’80, la sua ascesa è iconica e travolgente:
con oltre 160 milioni di copie vedute, e con una popolarità pareggiata da opere
come One Piece, ma in realtà mai davvero surclassata, Dragon Ball è uno dei
brand più popolari mai partoriti dal mercato manga, ed uno dei pochissimi ad
aver infranto i confini nazionali prima dell’epoca di internet, ovvero momento
in cui la fruizione dell’animazione e delle letture nipponiche è stata
definitivamente sdoganata al di là delle pubblicazioni per appassionati.
Ritornato alla ribalta già nel 2009 con l’avvento di Dragon
Ball Kai, ovvero il remake integrale dell’anime dedicato alla serie Dragonball
Z, è poi definitivamente ri-esploso in favore delle nuove generazioni di
appassionati grazie alla serie Dragonball Super, che ha dato un seguito alle
avventure di Goku e compagni, oggi Dragon Ball è ancora più popolare che mai.
Il programma di licensing di Dragon Ball Super è in
fortissima crescita, con oltre 40 licenziatari, e partnership ormai
consolidate, pronte a sostenere il brand grazie ai loro investimenti di
marketing e comunicazione continuativi, in diversi canali di vendita.
Il 2022 sarà un anno fondamentale, grazie all’arrivo di un
nuovo videogame che verrà lanciato a livello globale, ed un film già annunciato
in Giappone, Dragon Ball Super Super Hero, sul quale c’è grande attesa da parte
dei fan. Il manga continua inoltre ad attestarsi nei primi posti della
classifica vendite, non solo nel suo segmento specifico ma anche a livello
generale. Tra i prodotti di maggior successo spiccano l’abbigliamento, con
numerosi retailer coinvolti nel lancio della campagna kids e adulto per il
2022, il giocattolo e i collezionabili per la categoria edicola. Non si fermano
inoltre i prodotti dedicati alla scuola, come astucci, zaini e cancelleria.
ATTACK ON TITAN
Attacco dei Giganti è una grande epopea moderna, piena di
colpi di scena avvincenti, magnifici personaggi, loghi e simboli. E se da un
lato questa serie dovrebbe attestarsi come riferimento su un target adulto, al
tempo stesso è stata capace di catturare l’interesse dei più giovani, grazie
all’appeal della storia, alla sua originalità e all’identificazione della generazione
più giovane verso i protagonisti di pari età.
La visione, ormai pluriennale, su diverse piattaforme
(Crunchyroll, VVVID, Netflix e Amazon Prime), ne ha ulteriormente accresciuto
il successo, rendendola un classico post-moderno, e l’ultima serie inedita di
ha letteralmente mandato in tilt i server del sito di web streaming Crunchyroll
tale era l’attesa dei fans.
In Italia, Starbright Licensing ha presentato la licenza al
Milano Licensing Day 2021 riscuotendo immediato interesse da parte dei
principali player di mercato, molti dei quali la conoscevano da spettatori.
Si tratta insomma di una novità a livello merchandising per
l’Italia che gode di una fan base enorme, essendo stata lanciata, per la prima
volta, 10 anni fa. Nel 2022 il marchio interesserà principalmente la categoria Back
to School…
DEMON SLAYER
Giappone, albori del ventesimo secolo. Il giovane Tanjiro,
un gentile venditore di carbone, vede la sua quotidianità stravolta dallo
sterminio della famiglia a opera di un demone. L’unica rimasta in vita è la
sorella minore Nezuko, che tuttavia è stata trasformata in un demone a sua
volta. Per farla tornare come prima e vendicarsi del mostro che ha ucciso la
madre e i fratellini, Tanjiro si mette in viaggio con Nezuko, dando inizio a un
avvincente racconto di sangue, spade e avventura.
La trama accattivante e l’alto livello di qualità
dell’animazione, molto attenta soprattutto alle scene di combattimento, lo
hanno fatto individuare come un prodotto di sicuro successo; la compresenza su
Netflix, Prime e VVVVID (piattaforma streaming specializzata in anime) l’hanno
ormai reso un marchio tra i più noti alle nuove generazioni. Ci si può quindi
attendere una grande richiesta di prodotti legati a Demon Slayer, anche in
questo caso – principalmente – in relazione al Back to School.