Washi Tape. I nastri di carta per decorare … dal cucchiaio alla città
I washi tape sono nastri adesivi decorativi chiamati anche masking tape o deco tape realizzati con la carta washi - “carta giapponese” da wa che significa giapponese e shi che significa carta - una carta fatta a mano giapponese molto durevole e resistente ottenuta dalla lavorazione delle fibre di alcuni tipi di piante e famosa per il suo impiego nella creazione degli origami e alle lanterne di carta. Questo tipo di carta sta trovando sempre più spazio nel mondo del fai da te, grazie alle sue peculiarità, ed è alla base dell’affermarsi dei nastri adesivi decorativi.
Venduto in rotoli come quelli dei nastri in tessuto, il Washi tape è proposto in una grande varietà di colorazioni e fantasie, nonchè in diverse forme e con applicazioni come strass e pailettes.
La caratteristica che contraddistingue i Washi
tape da un comune nastro adesivo è la semplicità con cui può essere
applicato e, soprattutto la facilità di rimozione: può infatti essere staccato
da ogni superficie senza comprometterla o rovinarla, che si tratti di una
pagina di diario, della carta di un pacco regalo, della plastica di una
copertina o cartelletta di un piano di vetro, legno o perfino della parete di
una stanza.
Il Washi tape nel Fai da Te
Molti gli usi legati al fai da te: ad esempio
possono essere usati per dare una nuova energia a diari e agende, dando campo
libero all’immaginazione e alla creatività. E se la decorazione dovesse
stufarci… basterà staccare il nastro e potremo subito dare una nuova veste al
nostro diario. Ma il frangente in cui il washi
tape trova più fortuna è la decorazione della casa, dove gli usi
sembrano non esaurirsi mai. Molto usato
nella decorazione di specchi, mobili e pareti, tra le applicazioni più diffuse
c’è l’uso come alternativa moderna e low cost alle tradizionali cornici, per
dare il giusto risalto a foto a parete e disegni.
Nastri per ogni gusto
Sono diversi i marchi che producono washi
tape, e sono disponibili di diverse dimensioni, larghezza e lunghezza, i
pattern sono tanti e adatti ad ogni esigenza: se vuoi decorare il tuo quaderno
delle ricette, personalizzare posate e bicchieri per una festa a tema, mettere
un po’ di colore sulla tua scrivania o utilizzare un promemoria più originale del
solito nella tua agenda potrai divertirti a cercare il washi più adatto al tuo progetto.
Inoltre, vista la crescente richiesta, sono reperibili anche washi tape di altri materiali adatti
alla decorazione, in plastica lucida decorata o tessuto stampato.
Tape Art
Oltre agli usi legati al fai da te, i washi tape sono anche usate per una
innovativa forma di arte moderna, la tape art. Il passaggio
del nastro adesivo da strumento di servizio a oggetto artistico è da ricercare
intorno al 1945 quando
tre artisti, considerati i precursori della tape
art, ne hanno sperimentato le caratteristiche in modo non
convenzionale: Robert Watts, creando un effetto
optical mediante l'applicazione del nastro su un foglio di alluminio, Dieter Roth (conosciuto
anche come Dieter Rot e Diter Rot) e Josef Beuys.
È però a partire dagli anni ’80 che la tape
art ha preso piede in seno alla street art come nuova forma di arte di
strada per il decoro urbano. Le prime sperimentazioni avvengono a Providence negli Stati Uniti: i disegni sui muri fatti con il nastro adesivo vengono applicati durante
la notte e rimossi 24 ore dopo. La tape
art infatti permette di realizzare opere in modo semplice, veloce e
silenzioso: risultando particolarmente adatta a progetti urbani temporanei o di
piccole dimensioni. Inoltre, gli elementi che circondano il perimetro
dell'opera non necessitano di protezioni, in quanto non si prevede l'uso di
pitture o simili. La tape art come forma d'arte e come mezzo d'espressione si
diffonde e diviene popolare dopo il 2000, dando vita ad eventi e concorsi come
"Off the Roll" a New York e "Citytape" in Italia.
