Situato nell’imponente struttura dell’Aufbau Haus, che è
anche la sede dell’omonima casa editrice, Planet Modulor è un centro
poli-culturale animato da circa 30 piccole e medie imprese del manifatturiero,
dell’artigianato moderno, dell’arte e della cultura: 20.000 m² di laboratori,
uffici e negozi interamente dedicati al mondo della creatività.
Oltre a una libreria e un piccolo caffè, l’Aufbau Haus
ospita il Modulor Material Total, spazi per mostre e conferenze, una galleria
d’arte, il teatro TAK, il club Prince Charles e un asilo multilingue e
multiculturale.
L’ideatore del concept di Planet Modulor è Andreas Krüger,
un falegname specializzato nella costruzione di barche, che dopo aver studiato
pianificazione urbana in Italia, in sinergia con Aufbau Verlag e Christof
Sthuk, ha voluto creare un luogo in cui la logica del consumo rimanesse in
secondo piano rispetto alla socialità, ispirandosi addirittura al mercato
romano come punto di scambio di merci e contaminazione di idee.
MODULOR MATERIAL TOTAL
Il fulcro, nonché l’area più frequentata dell’intero
stabile, è senza alcun dubbio il Modulor Material Total: un negozio di circa
3000 m² che si sviluppa su due piani in cui sono esposti materiali e accessori
utili ad artisti, architetti, creativi, designer, stilisti, artigiani e amanti
del fai da te.
Fornito di materiali unici e insoliti, questo negozio è
incentrato sulla qualità, poiché il team crede che anche le idee migliori
vivano e muoiano a causa dei materiali utilizzati per realizzarle. Se hai un
progetto che ti appassiona, Modulor è il luogo perfetto per raccogliere i
materiali di cui hai bisogno per fare il regalo perfetto e mostrare a qualcuno
che ci tieni con il tuo capolavoro di design fai-da-te, ma anche per trovare
articoli di cancelleria originali e fin desueti, che incontrino i gusti più
svariati.
Libri e riviste di fotografia, moda, architettura, arte e
arredamento possono essere sfogliati per ore prima dell’acquisto; ogni tipo di
colore, pastello, matita, penna o pennarello può essere provata per capire se è
proprio quello che stavamo cercando; pile di stoffe e tessuti di ogni tipo sono
acquistabili al metro; modellini per architetti, legno, creta e stucchi vari
riempiono gli immensi spazi posati ordinatamente sui propri ripiani dando vita
a un piacevole e stimolante caos creativo.
Lennart Shik, responsabile dell’area vendite e marketing di
Planet Modulor, ci dice che “tutti i tipi di persone creative passano di qui:
nel nostro store c’è qualcosa per ognuno, e nessuno dovrebbe sentirsi escluso”.
Quello che colpisce di Planet Modulor, in effetti, è proprio questa estrema
possibilità di interagire e di entrare in contatto con i materiali e le persone
che qui lavorano.
Come se non bastasse, intorno all’area espositiva che
contiene i materiali, sorge una serie di laboratori di vario tipo che, oltre a
servire aziende grandi e piccole, offre consulenza, servizi, corsi e workshop
anche a tutti i visitatori di questo grande magazzino della creatività: stampa
3D, mosaico, oreficeria, stampa laser e tradizionale, sartoria e cucito,
progettazione, taglio e foratura su ogni tipo di materiale e molto altro
ancora.
È anche possibile affittare spazi e macchinari per
realizzare l’oggetto che si ha in mente, facendosi accompagnare dagli esperti
nella scelta e nell’uso dei materiali.
UN INTERESSANTE MODELLO
Le caratteristiche e peculiarità di Modulor – come la
continua ricerca di prodotti innovativi; l’offerta vastissima; l’intersecarsi
di diverse categorie merceologiche, che integrano il mondo della cancelleria,
del fai da te e del design; l’idea di creare un polo in cui alla parte di shop
si affianchino botteghe di artigianato 2.0, proposte laboratoriali e spazi
“living” per permettere l’interazione, la socialità e lo scambio di saperi – lo
rendono certamente un progetto sperimentale interessante e da tenere a mente,
se non un vero e proprio modello a cui ispirarsi per intercettare le necessità
esistenti dei consumatori e crearne di nuove.